Erezione: un diritto dell’uomo?

Ultimamente sta girando per il web una falsa pubblicità progresso (ideata sicuramente da qualche retrogrado sessista) contro le scarpe ballerine e il fatto che le donne le indossino “illudendosi di poter essere eleganti o sexy agli occhi degli uomini”.

Cercando informazioni a riguardo, mi sono imbattuta in questo articolo (clicca [qui] per leggerlo) pubblicato sul sito della “Gazzetta dello Sport”, dove il giornalista, invece che condannare sdegnosamente la superficialità di tale “campagna anti-ballerine”, la appoggia in pieno; anzi, rincarando la dose, commenta che, se noi donne ci ritroviamo a lamentarci della mancanza di desiderio sessuale dei nostri compagni, è colpa del nostro modo di vestire, alla stregua di “sacchi della spazzatura”, e della nostra incapacità di capire cosa sia provocante per un uomo.

Tralasciamo il discorso che, in un momento storico come questo, significa dare spazio a “falsi problemi” e proviamo a pensare al numero in costante crescita di ragazzine (oramai sempre più giovani) e di donne (oramai di età sempre più matura) che si trovano a dover affrontare disturbi alimentari e di distorsione della percezione di sè con la convinzione che non saranno mai accettate, amate o “vincenti” nella vita se non ricalcheranno proprio “quello” stereotipo proposto dall’articolo della “Gazzetta dello Sport”.
Mi domando: è questo che noi donne desideriamo da un rapporto di coppia?, che il nostro compagno sia attratto dalle nostre scarpe più che da ciò che siamo?
Perchè, vorrei ricordare al signor giornalista, siamo in un’epoca in cui la donna può studiare e se anche, come dice lui, non segue tutti i “suggerimenti fashion che piovono da tutte le parti” solo per irretire un “cretino senza cervello” occupato più a come si appare nello specchio che non a ciò che pensa la sua compagna, forse è perché NON è ciò che desidera.
Da donna aggiungo che, se la moda mi suggerisse, come “proposta fashion”, di andare in giro ricoperta di fango e di rotolarmi per terra mentre diluvia a catinelle, mi dispiace, in quanto essere pensante MI RIFIUTEREI CATEGORICAMENTE di seguirla.

Insomma, ancora una volta degli uomini si arrogano il diritto di dirci come comportarci o cosa fare nella nostra vita, senza preoccuparsi del fatto che siamo indipendenti e del loro parere ci importa ben poco: se facciamo una scelta, la facciamo per noi e NON per loro!

Quindi, se l’uomo con cui state comincia a farvi questo genere di discorsi, cambiate lui e non il modo di vestirvi: troverete sicuramente qualcuno disposto ad amarvi per ciò che siete e non per come apparite!

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